Metodologie di prelievo, preparazione di campioni e analisi delle associazioni a foraminiferi nei sedimenti di mare profondo: un esempio dall’Atlantico equatoriale orientale (Carota S13-33)

In questa nota sono descritte le metodologie di campionatura, di trattamento dei campioni e di analisi delle associazioni a foraminiferi dei sedimenti della carota S13-33 prelevata nell'Oceano Atlantico equatoriale orientale (coor¬dinate geografiche: Lat. 0°51'S, Long. 12°45'W; profondità -3500 m). La zona studiata si colloca su un margine di tipo trasforme, nella regione a sud della zona di frattura "Chain". Essa è interessata dalla Corrente calda Sud-Equatoriale ed è ubicata a Nord della regione caratterizzata dalla Corrente di upwelling del Benguela.Le ricerche micro¬paleontologiche sui sedimenti di questa carota sono inquadrate nell’ambito di un pro¬gramma di geologia marina nella regione atlantica suddetta, coordinato dal prof. B. D'Argenio ed inserito nel progetto multi¬disciplinare "Primar" ("Project Russian Italian Mid-Atlantic Ridge") in collaborazione tra gli Istituti di Geologia Marina del CNR di Bologna e Napoli, l'OGS di Trieste e l'Accademia Russa delle Scienze di Mosca. Gli studi sulle associazioni a foraminiferi saranno sistematicamente integrati con le analisi degli isotopi stabili dell’ossigeno (*18O) nei gusci di specie selezionate di foraminiferi sia planctonici che bentonici e con la datazione radiometrica di alcuni livelli della carota per perseguire i seguenti obiettivi principali: •ricostruzione stratigrafica ed evoluzione paleoclimatica durante l’intervallo temporale considerato attraverso lo studio integrato dei dati quantitativi e statistici dei foraminiferi planctonici e dei dati geochimici; •evoluzione paleoecologica e paleoceanografica durante l’intervallo temporale considerato attraverso lo studio integrato dei dati quantitativi e statistici dei foraminiferi bentonici e planctonici e dei dati geochimici