Effetto della terapia con FSH ricombinante sulla frammentazione del DNA spermatico in pazienti affetti da oligoastenoteratozoospermia avviati a cicli ICSI

l’ICSI è considerata il trattamento appropriato per gli uomini sterili affetti da oligoastenoteratozoospermia OAT. Le alterazioni spermatiche, morfologiche e funzionali, a carico di questi pazienti possono portare ad insuccesso della ICSI, come nel caso di pazienti con un’elevata percentuale di DNA spermatico frammentato. L’efficienza delle terapie a nostra disposizione per l’ideopatica (iOAT) è ancora controversa. Diversi Autori hanno ipotizzato che la terapia con rFSH possa essere uno specifico pretrattamento per coppie con il partner maschile affetto da iOAT. Nel nostro studio abbiamo valutato l’effetto dell’rFSH ricombinante sulla frammentazione del DNA spermatico in pazienti avviati a cicli ICSI. Materiali e metodi: sono stati arruolati per lo studio 39 uomini. Ai pazienti arruolati sono stati somministrati 150 UI di rFSH a giorni alterni almeno per tre mesi prima della ICSI. Per valutare la percentuale di DNA spermatico frammentato è stata utilizzata la tecnica del TUNEL assay, sia all’inizio del trattamento che al momento della ICSI. Risultati e conclusioni: l’analisi dei dati ha mostrato che dopo terapia con rFSH si è verificata una riduzione statisticamente significativa del DFI (da 23.4±10.1 a 14.9±8.8). Tre sottogruppi di pazienti sono stati identificati sulla base della riduzione del DFI. I nostri risultati suggeriscono che la somministrazione di rFSH riduce la percentuale di DNA spermatico frammentato nell’iOAT quando presenti elevati livelli di DFI