Studio delle risposte della fauna associata all'alga corallina Ellisolandia elongata, in condizioni previste per il 2100 con focus sulla fauna a policheti

I biocostruttori hanno un ruolo cruciale nella struttura e funzione degli ecosistemi marini, poiché forniscono strutture tridimensionalmente complesse, che accolgono livelli notevoli di biodiversità. Tuttavia essi sono particolarmente vulnerabili ai cambiamenti globali, compresi il cambiamento climatico e l’acidificazione degli oceani. L’alga corallina Ellisolandia elongata è stata selezionata per valutare gli effetti sulla fauna associata alle condizioni previste per l’anno 2100 secondo RCP 8.5, simulando in laboratorio 4 condizioni sperimentali (controllo, temperatura alterata, pH alterato, i due fattori alterati). Le risposte degli invertebrati sono state analizzate a livello generale (macrogruppi) e con focus sulla fauna a policheti. I risultati non mostrano forti effetti dei trattamenti sulla struttura e composizione della comunità a livello generale, però si possono osservare risposte specifiche per i macrogruppi dei molluschi e di nematodi e nemertini. La fauna a policheti non ha mostrato una chiara risposta come macrogruppi ed analisi più dettagliate indicano una variazione nella composizione della loro comunità, determinata dalle condizioni in laboratorio. Le fronde di E. elongata hanno dimostrato di ospitare un’ampia varietá di specie