Lungo il XIX secolo, lo spazio dello zenana indiano esercita grande attrazione su scrittori e pubblico britannico. Sia la narrativa ambientata in India, sia articoli e resoconti dei missionari, si soffermano spesso sulla rappresentazione della parte della casa musulmana o hindu riservata alle donne. Lo zenana assume un significato simbolico che travalica la mera descrizione antropologica, diventando per definizione un luogo in cui misurare le differenze identitarie e giustificare le politiche coloniali. Le rappresentazioni oscillano tra esotismo, orientalismo, islamofobia, oppure trovano nello zenana il banco di prova dell’impegno missionario e delle teorie femministe. Proprio per questo, lo zenana è un terreno ideale per analizzare le com...