Condividui in evoluzione: quale filosofia?

Il mondo della ricerca tra organismi e evoluzione, tra mondi microbici e eucarioti evidenzia da vent’anni l’impossibilità di definisrci a tutti gli effetti come ‘individui’. Un principio categoriale cardine tra biologia e filosofia si incrina: siamo composti da entità plurime e solo una parte delle nostye cellule e del nostro Dna è del tutto ‘umano’. Per il resto siamo abitati e composti da batteri, retrovirus, e sdisparate forme simbionti. Sul piano delle categorie sembrano urgenti nuovi dizionari per predicare queste nuove realtà composite. Il saggio argomenta la proposta di una nuova metafora costitutiva per render ragione di ciò: quella di ‘condividuo’