Il contributo si focalizza sulla lettura degli aspetti percettivi e cromatici degli ambienti d’ingresso della Casa Madre dei Mutilati dove emergono alcune delle peculiari caratteristiche estetico formali proprie dell’architettura di Marcello Piacentini; i principali caratteri sono la chiarezza, la soppressione delle false strutture ed una decorazione quasi del tutto assente. Il messaggio che l'architetto vuole far passare è quello di un architettura con connotati di semplicità, in cui il colore si definisce come un mezzo attraverso cui consentire l'espressività della forma compiuta: ogni particolare dimostra uno studio meticoloso nella scelta di materiali e cromie
Il saggio interessa la pittura parietale pompeiana con riferimento agli affreschi del Secondo Stile ...
Una pietra o un mattone, presi singolarmente, sono pezzi inerti di materia. Se inseriti all’interno ...
Il contributo si propone di documentare gli aspetti morfologici, percettivi e funzionali di un ambit...
Il contributo focalizza l'attenzione sull'analisi delle cromie più ricorrenti, in relazione alle tes...
La Casa Madre dei Mutilati ed Invalidi di Guerra di Marcello Piacentini, è un edificio che quasi si ...
La Casa Madre dei Mutilati ed Invalidi di Guerra di Marcello Piacentini è un edificio poco conosciut...
La caratterizzazione cromatica delle superfici interessa molti campi di ricerca e di applicazione ch...
Il presente studio propone alcune riflessioni sulle modanature pertinenti alle fasi di decorazione p...
La Casa Madre dei Mutilati ed Invalidi di Guerra è un edificio poco conosciuto di Roma, apparentemen...
Il saggio riflette sul significato e il ruolo che i materiali e le tecniche di lavorazione assumono ...
C’è un edificio a Roma, sul Lungotevere, che quasi si sottrae alla vista, perché compresso tra il Pa...
La casa costituisce da sempre il luogo prioritario capace di alimentare la modificazione degli atteg...
Partendo da una rapida indagine sull’importanza del colore in architettura, la ricerca sottolinea co...
Talora, nella storia, i limiti descrittivi del disegno hanno messo in secondo piano certe qualità d...
In questo articolo vengono individuati i caratteri del linguaggio artistico al quale Marcello Piacen...
Il saggio interessa la pittura parietale pompeiana con riferimento agli affreschi del Secondo Stile ...
Una pietra o un mattone, presi singolarmente, sono pezzi inerti di materia. Se inseriti all’interno ...
Il contributo si propone di documentare gli aspetti morfologici, percettivi e funzionali di un ambit...
Il contributo focalizza l'attenzione sull'analisi delle cromie più ricorrenti, in relazione alle tes...
La Casa Madre dei Mutilati ed Invalidi di Guerra di Marcello Piacentini, è un edificio che quasi si ...
La Casa Madre dei Mutilati ed Invalidi di Guerra di Marcello Piacentini è un edificio poco conosciut...
La caratterizzazione cromatica delle superfici interessa molti campi di ricerca e di applicazione ch...
Il presente studio propone alcune riflessioni sulle modanature pertinenti alle fasi di decorazione p...
La Casa Madre dei Mutilati ed Invalidi di Guerra è un edificio poco conosciuto di Roma, apparentemen...
Il saggio riflette sul significato e il ruolo che i materiali e le tecniche di lavorazione assumono ...
C’è un edificio a Roma, sul Lungotevere, che quasi si sottrae alla vista, perché compresso tra il Pa...
La casa costituisce da sempre il luogo prioritario capace di alimentare la modificazione degli atteg...
Partendo da una rapida indagine sull’importanza del colore in architettura, la ricerca sottolinea co...
Talora, nella storia, i limiti descrittivi del disegno hanno messo in secondo piano certe qualità d...
In questo articolo vengono individuati i caratteri del linguaggio artistico al quale Marcello Piacen...
Il saggio interessa la pittura parietale pompeiana con riferimento agli affreschi del Secondo Stile ...
Una pietra o un mattone, presi singolarmente, sono pezzi inerti di materia. Se inseriti all’interno ...
Il contributo si propone di documentare gli aspetti morfologici, percettivi e funzionali di un ambit...