Il modo in cui interroghiamo il mondo e la realtà ci dà la possibilità di comprenderne il senso e la direzione. E dunque, riflettere sui vari aspetti e le implicazioni connesse alla democrazia diretta nell’era digitale, dalla mia prospettiva filosofica significa soprattutto rovesciare l’arazzo, cercare i nodi profondi della tessitura, saperne interrogare i punti di torsione: analizzare i modi in cui gli individui danno forma e significato al proprio mondo, e a loro stessi come cittadini nell’ambiente sociale in cui vivono, è una via per decifrare la grammatica profonda attraverso cui costruiamo e percepiamo la realtà di cui siamo parte. Parto, quindi, da una prima questione: quali strutture del pensiero sono capaci di dare un s...