Partendo da un'analisi della situazione economica italiana dei primi anni venti del '900, per arrivare alla fase autarchica della seconda metà degli anni trenta, il saggio esamina innanzitutto la risposta dell'italia alla carenza di fibre tessili,soffermandosi sulla ricerca di fibre "autarchiche e sulla loro effettiva produzione, in particolare il rayon. Uno spazio particolare è dedicato alla moda maschile che, proprio durante il Ventennio, si cerca di "emancipare" dall'estero, sia dal punto di vista delle importazioni, sia dell'imitazione degli stilemi, prevalentemente inglesi. In un clima culturale e politico favorevole all'emersione di una moda italiana, la La sartoria maschile riuscì a creare uno stile italiano che partì dall'innovazio...