Dalla politica al costume, dalla storia alla letteratura, dal diritto alla psicologia, Giglioli analizza la sintomatologia della vittima contemporanea: “l’eroe del nostro tempo”. Tra le sue manifestazioni, la celebrazione ossessiva della memoria, il credo umanitario che mantiene “inermi i disarmati” e “lascia intatti gli arsenali dei forti”, l’imperativo capitalista del diritto al benessere che si rovescia in frustrazione e inadeguatezza, la mitologia contemporanea della “cospirazione”: in ogni caso, la responsabilità del male è altrove, fuori da noi. Che cosa significa quindi essere vittime e quali sono le implicazioni etiche del sentirsi tali? Qual è il significato di parole come “innocenza”, “diritto inalienabile” o “immunità”? L’autore ...
La consapevolezza che la violenza è inestirpabile dall’umano (e anche solo scrivere, pensare, è in f...
Alcune opere d\u27arte manifestano (o suggeriscono di assumere) prospettive morali dubbie e, in cert...
Il saggio muove da una definizione della violenza come contingenza \u2013 ovvero, come corporeit\ue0...
La logica culturale del nostro tempo si avvita intorno al perno indiscusso dell’accumulazione econom...
Viviamo oggi in tempi politicamente interessanti: tempi in cui vecchie parole d’ordine, significanti...
Che cos’è lo “Stato”? Gli approcci antropologici ed etnografici cercano di andar oltre la sua autora...
Da alcuni anni l’antropologia e le scienze sociali sono attraversate da un virulento dibattito intor...
La critica letteraria non è sempre esistita e non esisterà per sempre. In questo libro si ricostruis...
Pertanto, obiettivo del lavoro è quello di indagare il ruolo della Dottrina Sociale della Chiesa nel...
Gli argomenti affrontati in questo volume offrono uno spunto di riflessione da cui partire per appro...
In questo saggio miro a rilanciare la critica dell’ideologia quale forma della critica sociale, e qu...
Il contributo sviluppa un’analisi relativa al ruolo della “vittima” nel sistema penale. Esaminata l...
Nel corso del saggio gli Autori svolgono alcune considerazioni basate sulla convinzione che nella m...
In un gioco di “libere” associazioni, il termine civiltà ne evoca altri, quasi tutti di segno negati...
Mercato etico, consumo produttivo, beni pubblici che diventano privati, dono che produce profitti, ...
La consapevolezza che la violenza è inestirpabile dall’umano (e anche solo scrivere, pensare, è in f...
Alcune opere d\u27arte manifestano (o suggeriscono di assumere) prospettive morali dubbie e, in cert...
Il saggio muove da una definizione della violenza come contingenza \u2013 ovvero, come corporeit\ue0...
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Gli argomenti affrontati in questo volume offrono uno spunto di riflessione da cui partire per appro...
In questo saggio miro a rilanciare la critica dell’ideologia quale forma della critica sociale, e qu...
Il contributo sviluppa un’analisi relativa al ruolo della “vittima” nel sistema penale. Esaminata l...
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Mercato etico, consumo produttivo, beni pubblici che diventano privati, dono che produce profitti, ...
La consapevolezza che la violenza è inestirpabile dall’umano (e anche solo scrivere, pensare, è in f...
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