L’esclusione dalla residenza è una questione centrale nell’Italia degli ultimi anni. La possibilità di esercitare concretamente i propri diritti è vincolata all’iscrizione anagrafica. Per questa ragione, molte amministrazioni locali, aiutate a volte dai governi centrali, negano la registrazione a persone «indesiderate». Il volume si focalizza sulle funzioni e sugli usi effettivi della residenza, analizzando da una prospettiva storico-sociologica i meccanismi legali e amministrativi che portano alla sua negazione, ma allarga anche lo sguardo ad altri temi. Il processo di continua precarizzazione che, a livello locale, sta interessando lo status di residente è lo stesso che, a livello statale e sovrasta-tale, rende profondamente insicure le ...