La regolazione indipendente dei mercati. Tecnica, politica e democrazia

Il libro analizza i principali problemi legati al rapporto tra le autorità indipendenti di regolazione e gli organi di direzione politica. In particolare, sono approfonditi, alla luce del dibattito dottrinale e giurisprudenziale e dell'evoluzione intervenuta nella normazione europea e nazionale, il tema dell'indipendenza funzionale e strutturale delle autorità, quello della natura tecnica o anche politico-discrezionale dei poteri ad esse affidabili e quello della coesistenza tra le stesse e gli organi di governo rispetto alla disciplina dei medesimi mercati. Su tali tematiche il volume avanza una proposta ricostruttiva volta a realizzare un'equilibrata composizione tra l'esigenza di garantire pienamente l'indipendenza dei regolatori laddove svolgono funzioni di carattere tecnico-economico e quella di assicurare il rispetto del principio di democraticità