Prigioniera di visioni ipersemplificate e datate, l'Africa subsahriana appare nell'immaginario europeo - non senza similitudini rispetto agli inizi dell'epoca coloniale - un tutto indistinto e a tratti minaccioso, contrassegnato da tenebre, miseria e velleità di "invasione". Il saggio traccia, dal punto di vista dello storico, attento alle trasformazioni e rigorosamente agganciato ai dati e alle fonti, le linee di tendenza di cambiamenti e modificazioni che da un trentennio investono il continente, rendendolo sempre più diversificato e complesso, altro rispetto al soggetto omogeneo e sovrappopolato che le rappresentazioni diffuse propongono. Come ogni ricerca africanistica la ricerca si avvale di fonti di varia natura, ed è debitrice di ope...