Review of the book L’ombra del filologo. Romanzo europeo e crisi della cultura umanistica.«Ein Gespenst geht um in Europa…». L’evocazione umbratile del titolo, schiudendo il campo semantico dello spettro, suggerisce un movimento non del tutto addomesticabile, una dinamica, evanescente e resistente, dell’aggirarsi e dell’incombere: non il filologo, ma le sue spoglie; oppure – e insieme – soltanto un’ombra, del filologo, dovremmo dire, soltanto l’ombra. E così, col passo di uno spettro, avvezzo all’attraversare e al trapassare, la ricerca procede entro e oltre i bordi delle discipline, ascrivibile eppure non circoscrivibile all’ambito della «tematologia letteraria» (p. 1), ma tale da produrre al suo esito, lungo una trama composita di digress...