Effetti endocrini del trattamento cronico con sulpiride

Gli AA. hauno seguito in due soggetti, trattati da oltre un anno con sulpiride (200 mg a dl per os), il comportamento del profilo orario della prolattinemia prima e dopo L-dopa; la risposta prolattinemica e tireotropinica ai TRH; la risposta gonadotropinemica al GnRH e la curva oraria di cortisolo ed aldosterone plasmatico. In tali condizioni sono stati evidenziati elevati livelli plasmatici di prolattina, che venivano soppressi dalla L-dopa, ma non venivano ulteriormente incrementati in modo sensibile dopo TRH, che condizionava invece una risposta di TSH anomala per modalità di evoluzione rispetto alla norma. Per quanto riguarda le gonadotropine plasmatiche e la cortisolemia, la sulpiride non ha indotto alcuna modificazione. Infine gli AA. pongono in rilievo il comportamento dell’aldosterone plasmatico che si presenta elevato, a loro avviso, per un intervento diretto del farmaco sulla glomerulare surrenale, oltre che possibilmente anche per via indiretta ed a livello centrale (sistema dopaminergico)