Coronavirus, limitazione di diritti e libertà fondamentali, e diritto penale : un deficit di legalità da rimediare

Da diversi giorni ormai l\u2019emergenza determinata dalla diffusione del coronavirus ha sconvolto la nostra quotidianit\ue0, e promette di farlo per non poco tempo ancora. Stiamo vivendo una situazione inedita, rispetto alla quale ognuno di noi, rimanendo a casa e limitando il pi\uf9 possibile le occasioni di contatto sociale, pu\uf2 e deve contribuire a ridurre la capacit\ue0 diffusiva di un virus che ogni giorno miete vittime, specie tra i soggetti pi\uf9 deboli ed esposti al contagio, e che sta mettendo in crisi il sistema sanitario nazionale. Mentre medici, infermieri e scienziati sono impegnati giorno e notte a salvare vite, siamo chiamati, come mai prima, a una serie di rinunce, piccole e grandi, che valgono come atti di responsabilit\ue0 e solidariet\ue0 sociale, prima ancora che come essere dirette alla tutela della nostra persona. Ci\uf2 premesso, come giuristi non possiamo fare a meno di riflettere su ci\uf2 che stiamo vivendo, in termini di limitazioni di diritti e libert\ue0 fondamentali: \ue8 qualcosa di semplicemente inimmaginabile in uno stato di diritto, in condizioni normali; condizioni che per\uf2 il virus ha improvvisamente allontanato da noi, gettandoci appunto in una situazione eccezionale, mai sperimentata prima. Senonch\ue9 lo stato di eccezione, nel nostro assetto costituzionale, giustifica s\uec deroghe, ma non indiscriminatamente: la tenuta dello stato di diritto, anche di fronte all\u2019emergenza, richiede infatti limiti e controlli al potere del Governo di incidere restrittivamente su diritti e libert\ue0 fondamentali[1]. Le brevi riflessioni che seguono hanno il significato di porre sul tappeto problemi non gi\ue0 per intralciare l\u2019attivit\ue0 di prevenzione della diffusione del virus, ma per rendere la stessa maggiormente conforme ai principi e, se possibile, pi\uf9 efficace. A me pare che occorra considerare sostanzialmente due problemi: l\u2019uno, preliminare, di diritto costituzionale; l\u2019altro, in buona misura corollario del primo, di diritto penale