Salute digitale e società globalizzata: un’analisi sociologica

In questo capitolo mostriamo come la digitalizzazione abbia modificato lo scenario delle cure e della salute in generale. Nella web society, l’assistenza sanitaria cambia radicalmente di segno lungo molteplici dimensioni: pazienti più esperti grazie alla rete; nuove modalità di comunicazione digitale tra medico e paziente; telemedicina; “Evidence-Based Medicine” resa più affidabile grazie a una moltitudine di dati ovvero di “evidenze”; fascicolo sanitario elettronico; “apps” per la salute, innovazioni organizzative web-based. Non tutti i cambiamenti sono senza conseguenze: ad esempio, la reputazione di un bravo professionista può essere macchiata con un click; i pazienti diventano sì più esperti ma anche più confusi; aumenta la medicalizzazione grazie a test patologizzanti che gli individui si autosomministrano on line. Essendo questo volume dedicato alla globalizzazione e alle sue declinazioni specifiche, è necessario giustificare la nostra scelta di trattare la digitalizzazione della salute. Non è un compito improbo: la digitalizzazione è infatti un’eccezionale “acceleratore” dei processi di globalizzazione. Se assumiamo che quest’ultima si caratterizza per uno straordinario aumento della velocità e consistenza dei processi comunicativi e di spostamento umano, allora il web occupa in questo processo – almeno negli ultimi venti anni – il posto d’onore. Grazie al web si spostano segni, si standardizzano pratiche e, ovviamente, si trasferiscono dati. Le distanze si riducono e i tempi si accorciano. In specifico, questo capitolo è organizzato in tre punti: nel primo paragrafo mostriamo come in ambito di analisi sociologica la “connessione” sia il tratto essenziale della società digitale; nel secondo esploriamo i cambiamenti occorsi nella relazione medico-paziente, ovviamente in chiave web; nel terzo evidenziamo alcune specificità e prospettive future relative al self-tracking in ambito sanitario