Il saggio si prefigge lo scopo di delineare i punti fondamentali della teoria letteraria di Pietro Citati. In particolare il discorso teorico sembra reggersi su tre principi tra loro integrati che costituiscono anche altrettante modalità di lettura dei testi: la metamorfosi, l’analogia, l’harmonia mundi. Il critico ricerca nelle opere letterarie i segni di questi saperi perduti: una concezione metamorfica della vita concepita come sostanza in perenne divenire e come ciclo di morte e resurrezione, la capacità dell’uomo di ricostruire una connessione tra gli elementi dell’universo, il recupero di una simbiosi tra microcosmo e macrocosmo. Presiede a questo paradigma una vasta ma omogenea costellazione di tradizioni, da quella cristiana a quell...