Fiscalità ambientale e povertà energetica

La relazione si incentra sulla necessità di orientare le politiche di fiscalità ambientale verso logiche di tutela dei valori costituzionalmente garantiti anche in termini di impatto sociale. Il sistema tributario nell’epoca contemporanea svolge una funzione fiscale: procura i mezzi finanziari necessari a sostenere lo svolgimento dei compiti dello Stato ed una funzione extrafiscale: serve alla realizzazione anche di finalità economiche e sociali. In tale contesto rileva il concetto di povertà energetica come definito dall’Osservatorio UE sulla povertà energetica. Fra le misure per contrastare la povertà energetica si segnalano alcuni strumenti fiscali di diritto comparato quali tariffe ridotte e tolleranza per la morosità. Tra gli strumenti finanziari, in Italia lo strumento principale è il bonus energia elettrica e gas che consiste in una riduzione della spesa media annua pari al 30% (al lordo delle imposte) per l’elettrico e al 15% (al netto delle imposte) per il gas. In conclusione è stato richiamato il ruolo che il diritto tributario può svolgere nella società moderna è quello di contribuire a realizzare le sfide imposte dall’economia globale ed industrializzata in un’ottica non più solo economica ma anche di sostenibilità ambientale e sociale