Il commento ha ad oggetto due leggi; in primis si analizza la l. 19 luglio 2019, n. 69 (G.U., Sr. gen., 25 luglio 2019, n. 173) denominata “Codice Rosso”, che intende potenziare gli strumenti delle indagini e dell’azione giudiziaria nei procedimenti relativi ai delitti di violenza domestica e di genere. Sono due le aree operative del provvedimento: da un lato, l’inasprimento sanzionatorio e l’introduzione di nuove fattispecie criminose per contrastare l’espansione di violenze, maltrattamenti e femminicidi; dall’altro, il potenziamento del “fattore tempo” per garantire l’immediata instaurazione e prosecuzione del procedimento penale, prevedendo l’adozione, ove necessario e senza ritardi, di eventuali provvedimenti di protezione delle vittime...