Con l’Accordo di Fortaleza del 15 luglio 2014, i Paesi BRICS hanno istituito la Nuova Banca di Sviluppo, una organizzazione internazionale multilaterale che dovrebbe svolgere una funzione antagonista al Fondo Monetario Internazionale e al Gruppo della Banca Mondiale. L’Unione Europea e i suoi Stati membri riconoscono l’importanza di collaborare con tutti gli Stati a economia emergente, ma non considerano ancora i Paesi BRICS come un blocco coeso e concorrenziale. La Nuova Banca di Sviluppo sembrerebbe idonea a poter contribuire alla istituzionalizzazione dei Paesi BRICS come entità ‘omogenea’ a livello internazionale. L’Unione Europea e i suoi Stati membri potrebbero perciò valutare varie forme di partecipazione alla Banca, e adottare nei c...