Al giorno d'oggi, le sorgenti laser vengono normalmente utilizzate per la lavorazione del legno in processi quali il taglio e l’intarsio, la marcatura e la sculturazione. La sorgente maggiormente utilizzata è sicuramente il laser CO2, che grazie al buon assorbimento su tutti i materiali organici ben si presta alla lavorazione del legno. Le potenze impiegate vanno da poche decine di Watt per le operazioni di marcatura e sculturazione alle diverse centinaia di Watt nelle operazioni di taglio. Alla lunghezza d’onda caratteristica del CO2 (λ=10˙600 nm) i fotoni emessi presentano un valore d’energia troppo basso per poter generare un regime di pura ablazione (ablazione fredda) pertanto alla base del processo vi è un interazione essenzialmente di...