L'articolo collega il terrorismo internazionale al tema delle migrazioni e, nell'ambito delle relazioni esistenti tra flussi migratori e flussi finanziari, tocca il problema delle rimesse di denaro compiute dai migranti verso l'estero, divenute negli anni recenti sempre più oggetto di controllo sul piano sia internazionale sia interno. Essendo realizzate non solo tramite le banche o il sistema del money transfer ma anche per mezzo di strutture sommerse e informali, tali rimesse si sono rivelate possibili fonti di finanziamento occulto per organizzazioni criminali e, tra queste, per organizzazioni dedite a finalità di stampo marcatamente terroristico