Collezionista eclettico di stampe, gessi, gemme e monete, Goethe ha meditato in diverse occasioni sia sulla morfologia delle collezioni sia sul loro aprirsi al pubblico nell’allora nascente istituzione del museo. Il grande scrittore è stato uno dei primi a capire come il museo moderno abbia trasformato per sempre il modo di immaginare e di comunicare l’arte. L’attenzione verso un’arte musealizzata congiunge nella sua opera la fase del viaggio in Italia ai diversi programmi di ricostruzione dell’antico, realizzati fra scritti, mostre, narrazioni e concorsi a premi al suo ritorno a Weimar. Il volume prende avvio perciò dal testo del Viaggio in Italia, dove Goethe colleziona copie di statue antiche, viste per la prima volta dal vero, sviluppan...