La sicurezza delle sale operatorie: valutazione di un intervento di ristrutturazione e di riorganizzazione delle sale operatorie di un ospedale di rilievo nazionale

Le infezioni correlate all'assistenza rappresentano una grave minaccia per la salute dei pazienti e per l'economia dei sistemi sanitari di tutto il mondo. Una larga parte di queste complicanze è costituita dalle infezioni del sito chirurgico. A fronte di un impatto così significativo, gran parte di queste infezioni risulta però prevenibile. Nella prevenzione di questa tipologia di infezioni, il livello di pulizia degli ambienti ospedalieri, nella fattispecie delle sale operatorie, e i comportamenti adottati dagli operatori sanitari durante le loro mansioni specifiche, giocano un ruolo fondamentale nella riduzione del rischio di infezione. Per questo motivo è di fondamentale importanza che i parametri igienico-ambientali presenti nelle sale operatorie siano sottoposti a continue verifiche a cadenza programmata. A seguito di multiple rilevazioni del livello di particolato aerodisperso oltre i limiti consentiti dalle normative vigenti nelle sale operatorie di classe ISO 5 del dipartimento cardiotoracico, site al primo piano dell'edificio 10 del presidio ospedaliero di Cisanello, sono stati disposti, nel periodo compreso tra luglio e agosto 2019, dei lavori di ristrutturazione e riorganizzazione delle sale operatorie in questione, comprendenti la sostituzione dei pannelli di rivestimento della sala operatoria e dell'unità di trattamento dell'aria dell'impianto di ventilazione e condizionamento a contaminazione controllata servente il blocco operatorio. Questo lavoro di tesi si pone l'obiettivo di seguire una serie di verifiche igienico-ambientali riguardanti il livello di contaminazione particellare e microbiologica dell'aria e delle superfici delle sale operatorie occorse in un periodo compreso tra settembre 2017 e febbraio 2020, al fine di valutare l'esito degli interventi di manutenzione sopracitati