Il valore storico del Liber

Il Libro della beata Angela è opera composita e di non facile interpretazione. All’intemo di una cornice narrativa in cui san Francesco e il Francescanesimo occupano uno spazio significativo troviamo infatti l’espressione di una mentalità religiosa che ha radici molto più antiche. La complessa natura dell'opera è in grado di spiegare le ragioni della sua diffusione : non solo gli ambienti francescani ma anche tutti gli ambiti in cui era presente una particolare sensibilità ad esperienze mistico-ascetiche hanno ricercato e conservato copie del testo. Problematico resta invece, ancor oggi, il collegamento col rigorismo francescano della fine del Duecento e dell’inizio del Trecento. Scarsi sono gli elementi di affinità di pensiero e labili gli indizi di reali rapporti tra Angela e l’ambiente spirituale dell’inizio del XIV secolo.Barone Giulia. Il valore storico del Liber . In: Angèle de Foligno. Le dossier. Rome : École Française de Rome, 1999. pp. 373-384. (Publications de l'École française de Rome, 255