La riflessione di Balibar, a partire dalla metà degli anni ´80, si sviluppa intorno a due nuclei teorici fondamentali. Da un lato, sul terreno eminentemente filosofico, Balibar formula l’ipotesi della natura transindividuale della soggettività; dall’altro, sul piano politico, si concentra principalmente sul processo di integrazione europea, individuando nell’orizzonte transnazionale il nuovo contesto su cui è possibile sviluppare una prospettiva democratica. Che relazione tra i due livelli di riflessione? Il suffisso “trans”, comune tanto alla concezione del soggetto quanto allo spazio politico, permette di definire le condizioni per l’incontro tra riflessione filosofica e l’analisi politica?CIC