I giustizieri nel regno di Napoli al tempo di Carlo I d'Angiò : prìmi risultati di un'indagine prosopografìca

Attraverso uno studio prosopografico si analizza la composizione del gruppo di ufficiali preposto alla più alta carica dell'amministrazione periferica nel mezzogiorno d'Italia durante il regno di Carlo I d'Angiò : i giustizieri. Se ne individuano provenienza e percorsi professionali. La prima ha consentito di dimostrare : - la prospettiva continuistica stabilita da re Carlo ; - l'impiego di personale regnicolo appartenente a famiglie già presenti, spesso con le stesse funzioni, nelle amministrazioni precedenti ; - lo scarso radicamento di ufficiali provenienti d'Oltralpe. L'analisi delle carriere ha fatto riscontrare, pur all'interno di una pluralità di percorsi, numerosi elementi comuni (separazione tra alta e bassa amministrazione, scarso impiego nell'amministrazione finanziaria, commistione con le cariche militari e di rappresentanza extra regnum) che contribuiscono a delineare un (v. au verso) gruppo di ufficiali dalle caratteristiche omogenee, contraddistinto soprattutto dal rapporto personale e fiduciario con il primo sovrano angioino.Morelli Serena. I giustizieri nel regno di Napoli al tempo di Carlo I d'Angiò : prìmi risultati di un'indagine prosopografìca. In: L’État angevin. Pouvoir, culture et société entre XIIIe et XIVe siècle. Actes du colloque international de Rome-Naples (7-11 novembre 1995) organisé par l'American Academy in Rome, l'École française de Rome, l'Istituto storìco italiano per il Medio Evo, l'U.M.R. Telemme et l'Université de Provence, l'Università degli studi di Napoli «Federico II». Rome : École Française de Rome, 1998. pp. 491-517. (Publications de l'École française de Rome, 245