Dall’alternanza Scuola-Lavoro ai Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. Quale futuro?

Le iniziative, i percorsi di alternanza proposti da Sapienza hanno cercato di offrire contesti laboratoriali e lo sviluppo di competenze trasversali, dimensioni orientativee di apprendimento situato, collegando sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica. La varietà di proposte di percorsi ASL a Sapienza, se da un lato ha contribuito a sviluppare il ruolo e dimensione di terza missione dell'Università, dall'altro ha attivato un virtuoso circuito formativo e di riflessione sulle didattiche universitarie. La possibilità di studiare in situazione i contesti e i percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro è stata ovviamente concordata e pianificata con grande sforzo organizzativo e larghissima partecipazione, innanzitutto della struttura organizzativa Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio Settore Orientamento e tutorato di Sapienza. Ma il maggior ringraziamento va soprattutto a tutti i colleghi universitari che in questi anni si sono prestati ad accogliere le diverse forme di “osservazione in diretta” (attraverso la presenza di studenti universitari come partecipanti agli incontri di Alternanza Scuola-Lavoro frequentati dagli studenti delle secondarie superiori di secondo grado) e hanno permesso la raccolta di “riflessioni sui percorsi formativi” (attraverso interviste semi-strutturate), e a tutti gli studenti delle scuole che, scegliendo di partecipare ai progetti proposti da Sapienza, hanno permesso di indagare il loro punto di vista dell’esperienza (attraverso interviste semi-strutturate), ma anche di ragionare sull’efficacia dei percorsi proposti. Un monitoraggio che in questi tre anni ha puntato sull’autovalutazione dei percorsi formativi, e capacità organizzativa dell’istituzione ospitante (coinvolgendo i diversi attori del processo), per garantire una più autentica e documentata valutazione da parte delle strutture organizzative di Sapienza. La raccolta di questi dati e la documentazione dei percorsi rimane a disposizione per i monitoraggi futuri, comunque prosegua il discorso dall’Alternanz