In una società caratterizzata dalla violenza, che passa attraverso gesti e parole, la sfida educativa è quella di dare forma alla socratica epimeleia, un’educazione spirituale per la quale è necessario progettare strumenti in grado di far fiorire l’anima di ciascuno. Tra questi il più potente è quello della parola, «la più immediata “incarnazione” dello spirito» (Stein, 2010, p. 263). Il progetto di ricerca educativa MelArete propone ai bambini esperienze e parole inusuali che sono al fondamento dell’etica occidentale (Socrate-Platone e Aristotele): quelle che parlano di virtù come espressione di cura. Nel paper viene presentata l’analisi longitudinale, svolta con metodo meticciato (Mortari, 2007), dei “diari delle virtù” dei bambini di cin...