Carlo Caruso ripercorre la genesi di "Pianto antico" di Giosue Carducci giovandosi dell'esame delle varianti d'autore presenti nei due manoscritti testimoni della lirica. Particolare attenzione viene inoltre dedicata dallo studioso alla struttura metrica ed all'organizzazione strofica della poesia, nonché alla sua fortuna critica e, più specificamente, all'apprezzamento tributatogli da Theodore Mommsen. In appendice al saggio, oltre alle fotografie dei due manoscritti della lirica (Bologna, Biblioteca di casa Carducci, ms. Cart. II, 9 e Cart. 86.1 (XIII) Fondo Resta), Caruso allega la lettera inviata da Ulrich von Wilamowitz-Moellendorff (suocero di Mommsen e con lui autore di una traduzione in tedesco di "Pianto antico") ad Alberto Lumbros...