Il saggio si propone d’indagare un tratto comune a molti romanzi pubblicati negli ultimi vent’anni su scala mondiale. E cioè la particolare autorevolezza delle voci narranti e dei narratori a esse sottesi. Se il romanzo cosiddetto postmodernista ci aveva con- segnato una serie di narratori evanescenti, disgregati e autocontradditori, oggi, sempre più spesso, capita d’imbattersi in narratori particolarmente autorevoli, solidi e “udibili”. Attitudine onnisciente al raccon- to, incorporazione di istanze saggistiche, facoltà di commentare i contenuti della storia: queste alcune delle caratteristiche comuni a tanti narratori d’oggi, a rigore collocabili – per riprendere la terminologia di Franz Karl Stanzel – al centro di una situazione narrativ...