Il trattamento del paziente con trauma toracico: esperienza dell'Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana 2017-2019

Di fronte ad un paziente con trauma toracico isolato o prevalente si deve sempre valutare l’eventuale compromissione della funzione respiratoria e ci si deve chiedere quali siano il supporto ventilatorio e il setting di ricovero più appropriati. In letteratura, pur in presenza di buoni studi che valutano l’efficacia delle diverse metodiche di supporto e che le mettono a confronto, l’eterogeneità dei criteri di arruolamento e gli altri elementi critici di confrontabilità sopra menzionati impediscono di trarre raccomandazioni utili al clinico che lo aiutino nel prendere decisioni cliniche ed organizzative e la scelta rimane, quindi, sostanzialmente affidata all’esperienza individuale e alle competenze di reparto: questo è quanto accaduto nel periodo oggetto dello studio, durante il quale la decisione sulla modalità ventilatoria più appropriata è stata presa in accordo tra rianimatori e medici della medicina d’urgenza senza utilizzare alcuno score. A nostro giudizio, il TTSS, valido strumento per categorizzare la gravità del malato con trauma toracico, sia nel suo valore complessivo sia scomposto nelle sue singole componenti, potrebbe essere di ausilio al clinico come indicatore all’utilizzo dei diversi supporti in funzione della gravità del quadro e indicatore del miglior setting di ricovero