L’area fra Tanaro e Po nel Piemonte centrale, oggi identificabile con il Basso Monferrato, si colloca in posizione geografica tale da predisporla all’attraversamento sin dal primo Medioevo. I percorsi di terra e di acqua che vi si intrecciavano sono collegati al transito di merci e persone verso porti liguri, Francia o pianura padana. Non è un caso che già nell’VIII secolo fra gli astigiani si annoverino dei negotiatores. Per verificarne la compatibilità col complesso trasporto di pietre da architettura e scultura, detta viabilità è stata investigata in modo storico, petrografico e architettonico (chiese coeve con ugual litotipo negli apparati plastici si relazionano in termini di causa/effetto all’andamento del percorso con origine in cava...