Una pietra da scultura nel basso Monferrato casalese? Studio sull'uso immemorabile, e per certi versi sorprendente, della Pietra da Cantoni

I borghi del Monferrato casalese sono caratterizzati da suggestive architetture in Pietra da cantoni. Nel tempo, architetture e paesaggio si sono fusi in un insieme armonico ed equilibrato, all’interno del quale oggi la pietra è protagonista. Mediante una ricerca multidisciplinare, è in corso di realizzazione una banca dati regionale sui materiali lapidei impiegati, messi in rapporto con le corrispondenti aree di estrazione storicamente utilizzate. Queste ultime sono ben differenziabili nelle due fasi storiche di uso della pietra, l’età medievale della pietra da scultura e l’epoca ottocentesca dei cantoni. La fase recente, il cui apice è il XIX secolo, manifesta un fenomeno che resta prevalentemente confinato nell’ambito locale del basso Monferrato casalese. Al contrario, la fase più antica, nell’intorno dei secoli dal XII al XIV, si rivela tanto interessante quanto inattesa, proprio perché vede coinvolta buona parte dell’odierno territorio piemontese