Valutare i piani. Efficacia e metodi della valutazione ambientale strategica

La Direttiva Europea sulla Valutazione ambientale strategica (VAS) è del 2001, la legge italiana di recepimento del 2006 mentre numerose regioni hanno approvato leggi con valenze differenti. A dieci anni dalla sua introduzione comunitaria rimangono ancora, in ambito nazionale e in diverse regioni, ampiamente incompiuti e soltanto parzialmente avviati da alcune esperienze recenti i percorsi di innovazione tracciati. La portata innovativa della VAS si esplica in un processo di attuazione che richiede non solo nuove competenze e capacità tecniche, ma anche l’attivazione di approcci e metodi cognitivi non consolidati nelle pratiche di governo del territorio. Procedure, metodi e tecniche della VAS applicata ai diversi strumenti urbanistici e ai diversi livelli di governo non possono essere generalizzati e ricondotti a un modello univoco, valido a priori una volta per tutte. Il volume si colloca in questa prospettiva interpretativa, proponendo – a partire dallo stato di attuazione della Direttiva in alcune regioni del Paese – una riflessione su significato, utilità, efficacia della “procedura” di VAS nel “processo” di governo del territorio