Riassunto: Il presente contributo intende esplorare la possibilità di una ridefinizione del concetto di libertà alla luce di un quadro naturalistico di riferimento. Per un verso, si rileva come le concezioni della libertà che cercano di salvaguardare una posizione dell’uomo estranea al naturalismo sono contrassegnate da una componente “quasi-teologica”; per altro verso, si analizzano due importanti teorie elaborate in ambito neurobiologico (epigenesi per stabilizzazione selettiva delle sinapsi e darwinismo neurale) per mettere in evidenza come la libertà, non intesa come liberum arbitrium indifferentiae, possa avere un inquadramento più preciso come capacità di scelta a partire da percorsi esperienziali stabilizzati nella trama di vita di u...