Sollecitando il confronto fra etnografi, antropologi applicati e professionisti dei servizi, il numero intende mettere a confronto le ricerche ed esperienze che si sviluppano nei campi liminali dell’applicazione, caratterizzati dall’interazione fra molteplici saperi “esperti”, linguaggi disciplinari e prospettive professionali. Nello specifico, si esplorano in senso riflessivo i modi con cui, pur non senza dilemmi e criticità, gli antropologi rinegoziano i propri dispositivi e facilitano “accomodamenti” sul campo per costruire un senso condiviso tra i diversi attori che compongono i contesti di intervento (in particolare, scuola, sanità pubbliche, inclusione sociale