L’oblio della persecuzione e le nuove prospettive della storiografia

none1noStudiare l’antisemitismo e, nel caso particolare, il sistema persecutorio messo in atto dal regime fascista con la promulgazione delle leggi razziali del 1938, serve in primo luogo per capire coloro che lo hanno prodotto, non coloro che lo hanno subito. La storia della persecuzione degli ebrei deve, quindi, trovare una piena collocazione all’interno della storia nazionale, e delle singole comunità locali, con nuove prospettive d’indagine e di ricerca.noneCarlo De MariaCarlo De Mari