Viene illustrata la storia di un dipinto, oggi custodito presso la locale Pinacoteca, che fu eseguito per la città di Cingoli, nel Settecento entro le terre delle Legazioni Pontificie, da Ubaldo Gandolfi, nell'ultimo lustro del decennio finale della sua attività. Il dipinto in questione è il modello per l'opera che fu eseguita per le terziarie francescane della città, preceduto da due disegni, pure commentati, a riprova dell'attitudine alla ricerca del grandissimo artista, che attraverso un percorso di sintesi offre al soggetto, l'Immacolata Concezione di Maria, la più alta e concentrata interpretazione. Viene inoltre affrontata la questione di tale culto mariano, divenuto dogma solo nel 1854 ma oggetto di devozione dai tempi di Sisto IV e ...