Romanzo criminale. Transmedia and beyond

Ispirato a eventi realmente accaduti, Romanzo criminale racconta la storia di un piccolo gruppo malavitoso della periferia romana degli anni di piombo e si sviluppa in una narrazione complessa, distribuita su media diversi: il romanzo di Giancarlo De Cataldo (2002), il film di Michele Placido (2005), la serie televisiva prodotta da Sky Cinema (2008-2010), ma anche i siti ufficiali, un’applicazione per iPhone e le pagine nei social network. Indagando con particolare attenzione gli spazi online (blog, forum, social network), il libro si propone di analizzare le sovrapposizioni tra testi, oggetti mediali, interpretazioni, parodie, omaggi e fan fiction che hanno reso Romanzo criminale un fenomeno unico nel contesto della sfera pubblica, sia italiana che internazionale. Attraverso la discussione critica di termini quali transmedialità, intertestualità e intermedialità, le pratiche che circondano Romanzo criminale vengono lette come parte di un più ampio racconto epico nell’epoca della convergenza, che permette ai fan di trasformare e celebrare un mondo amato ma anche di elaborare nuovi significati in relazione alla cultura politica contemporanea