Progettare e costruire durante il Rinascimento. Un metodo per lo studio di Giuliano da Sangallo

Dell\u2019attivit\ue0 poliedrica di Giuliano da Sangallo sono oggi evidenze materiali non solo le opere architettoniche giunte sino a noi, ma anche i molteplici corpus di disegni e rilievi di edifici antichi, nonch\ue9 le maquettes di alcuni suoi progetti. Per ripercorrerne la metodologia progettuale e comprendere i fondamenti alla base di questa, la scelta \ue8 ricaduta sui modelli tridimensionali digitali, strumento che meglio si applica all\u2019iter progettuale dell\u2019architetto legnaiolo, che fondava il suo metodo di lavoro proprio su quei modelli in legno, utilizzati sia in fase progettuale, che durante le fasi di cantiere. L\u2019articolo descrive la metodologia utilizzata per la creazione dei modelli digitali di tre casi studio: l\u2019analisi delle fonti e dei rilievi ha permesso la costruzione di un modello dello stato attuale, integrato poi con il modello BIM-based dello stato ideale. Questo \ue8 stato realizzato mediante una modellazione semantica, basata su una serie di parametri che permettono il controllo della modellazione nelle sue interpretazioni e varianti del progetto. Il modello integrato \ue8 stato infine utilizzato per la creazione di una realt\ue0 virtuale, in modo da valutare l\u2019attendibilit\ue0 delle scelte di modellazione e interpretazione