none1noAlfred Döblin (1878-1957) che poco prima della sua fuga dalla Germania (1933) trasmette via etere in un programma per ragazzi Lessing und Berlin costituisce un esempio illustre quanto poco noto di un fenomeno fondamentale: i grandi scrittori del Novecento hanno letto il Settecento tedesco, l’età dell’Aufklärung, in netto contrasto con la germanistica tedesca coeva, che trasformava Lessing in antesignano dell’irrazionalismo. La lettura dell’Aufklärung variamente declinata in chiave di laboratorio della modernità e di preziosa lezione per il presente costituisce un trend caratteristico tanto della Vienna di Karl Kraus ed Egon Friedell quanto della Berlino di Döblin, Fritz Mauthner e Walter Benjamin. L’articolo indaga questa «Germania s...