Il mito fondativo della caduta di Troia, nel suo passaggio dall’epos al teatro, ha dato origine a due tra le tragedie più commoventi e perturbanti della letteratura classica. Le Troiane di Euripide e di Seneca mettono in scena, infatti, il dramma della guerra – e quello ancor più spietato dei postumi della guerra – dalla prospettiva di chi è sconfitto due volte: le donne e gli innocenti, vittime sia della morte (dei mariti, dei padri, dei figli), sia della vita, che li costringe a sopportare ulteriore violenza, morte e schiavitù. I saggi raccolti in questo volume analizzano diversi aspetti letterari delle due tragedie ed esplorano snodi fondamentali della loro ricezione e della loro fortuna critica: dal momento della riscoperta delle forme...