A fronte di una diffusa attenzione della storiografia ai collegi dottorali di diritto, e in parte minore alle corporazioni professionali di medici, il collegio dottorale di arti e medicina di Bologna non ha goduto, nel tempo, di analisi mirate volte a delinearne evoluzione, organizzazione, normativa, meccanismi di funzionamento \u2013 troppo semplicisticamente ritenuti \uabcopia\ubb di quelli dei dottori di diritto. La lettura incrociata degli statuti e dei superstiti atti correnti prodotti da questo collegio tra XIV e XV secolo ha lo scopo di ricostruirne, seppur saltuariamente, la vita. In particolare, la ricostruzione documentata della composizione del collegio, dei criteri di accesso, della trasmissione parentale dei seggi, permette di ...