Stati, produzione politica e mercato della forza -Potere politico, monopolio della violenza e Private Military Firms

Gli sviluppi che hanno fatto seguito alla fine della Guerra fredda hanno prodotto profonde trasformazioni nella funzione militare e nell'uso della forza.In particolare, la difesa e la sicurezza, ambiti tradizionalmente considerati ad appannaggio esclusivo degli stati, sono vieppiù permeabili a milizie mercenarie o aziende di sicurezza private della quali, talora, sono gli stessi stati a decidere di servirsi. L'impressione, secondo alcuni, è che questi fenomeni mettano in discussione il monopolio weberiano della violenza legittima. Il contributo muovendo da un'analisi teorica del concetto di 'monopolio dell'uso legittimo della forza' intende affrontare il problema delle ambivalenze del nostro tempo e di come la trasformazione della difesa concorra in questo processo di ridefinizione delle funzioni degli stati