La sanit\ue0 nel Welfare metropolitano bolognese

Il presente capitolo intende presentare i temi pi\uf9 rilevanti nell\u2019agenda politica comunale in ambito sanitario, nella consapevolezza che la maggior parte delle leve in materia siano principalmente in capo ad altri soggetti istituzionali: anzitutto, la Regione e, quindi, le Aziende Usl e/o ospedaliere, in quanto, ciascuna per la propria sfera, responsabili del bilancio e della quota di finanziamento ad esse elargite e quindi dotate rispettivamente di un\u2019autonomia sostanziale. Il punto di partenza per tale riflessione \ue8 rappresentato da quelle che possiamo definire le \u201cpremure\u201d di Ardig\uf2, per il cui tramite riusciamo ad individuare 5 issue: partecipazione, ruolo delle ICT, mutualit\ue0, integrazione socio-sanitaria, domiciliarit\ue0/personalizzazione delle cure.Al fine di comprendere pi\uf9 compiutamente il ruolo e le iniziative del Comune in ambito sanitario la presente ricerca si \ue8 orientata verso un approccio qualitativo, estrinsecandosi nell\u2019implementazione di interviste ad alcune figure apicali della governance sanitaria bolognese, soddisfacendo con tali key actors i criteri di significativit\ue0, differenziazione e saturazione applicati al nostro campo d\u2019interesse. La ricerca ho mostrato che sebbene i temi di cui sopra siano tuttora nell'agenda politica bolognese, alcuni di questi non riescono a trovare una piena concretizzazione (partecipazione dei cittadini), altri si inseriscono in una cornice normativa nazionale senza la quale risultano di scarsa applicabilit\ue0 (mutualit\ue0 e ICT), mentre altri trovano nell\u2019ente locale una possibilit\ue0 di maggior risposta e libert\ue0 di iniziativa (integrazione socio-sanitaria e domiciliarit\ue0)