\ufffcTheodor W. Adorno: Truth and Dialectical Experience / Verita\u300 ed \ufffcesperienza dialettica

Scopo del presente fascicolo di \u201cDiscipline filosofiche\u201d e\u300 per approfondire l\u2019originale contributo adorniano allo sviluppo del pensiero dialettico mediante la sua proposta di una dialettica negativa, indagando in particolare il ruolo svolto al suo interno dal problema della verita\u300. Un problema, quest\u2019ultimo, analizzato da Adorno soprattutto \u2013 seppur non esclusivamente \u2013 in riferimento alla questione del contenuto di verita\u300 dell\u2019arte (colto nella sua ineliminabile \u201cenigmaticita\u300\u201d, come si legge in vari passaggi fondamentali di "Teoria estetica"), nonche\u301 in riferimento all\u2019ineliminabile componente retorico-linguistica del pensiero filosofico e, dunque, al rapporto tra linguaggio, pensiero e realta\u300. Questi aspetti vengono affrontati in vari modi, cioe\u300 muovendo da background differenti e soffermandosi su aspetti diversi, dagli autori che partecipano al presente numero di \u201cDiscipline filosofiche\u201d. Il percorso di lettura proposto, muovendo da un problema generale e di fondamentale importanza come quello della natura, affronta quindi in vario modo il rapporto tra arte e verita\u300, si sposta da qui (in un modo graduale e continuo, vista l\u2019affinita\u300 tra tali argomenti spesso riscontrabile in Adorno) sul tema del linguaggio e, quindi, della natura del pensare dialettico in quanto tale, sfociando infine in tentativi di interpretazione comparata della filosofia di Adorno, attraverso il confronto con alcuni altri modelli di pensiero contemporaneo (fenomenologia, decostruzione)