none1noLe incisioni sono state a lungo, dalla scoperta della stampa in poi, un diffuso e privilegiato mezzo di studio, di aggiornamento, di comunicazione, lo sono tuttora. Prima della fotografia, hanno rappresentato un significativo strumento di confronto fra gli stili, una via di conoscenza utile all’apprendista artista all’interno delle botteghe e delle accademie, utile anche al conoscitore per affinare le sue consapevolezze, oltre che mezzo di documentazione dinastica. Ferdinando Galli Bibiena le utilizza sia quale memoria dinastica in occasioni principesche all’interno delle corti italiane ed europee, sia quale via didattica. Il pittore figurista Giuseppe Antonio Caccioli (1672-1740), in Varie opere di Prospettiva inventate da Ferdin...