Il rating delle imprese non può rimanere una delle tante grida manzoniane nell'individuazione delle misure premiali

none1noCon l’ampiamento dei poteri dell’AGCM si è assistito all’emanazione da parte di tale organismo di un nuovo regolamento attuattivo in materia di rating di legalità non solo con l’intento di dare maggior impulso all’istituto in questione ma anche al fine di coordinare le discipline dei requisiti delle imprese con le nuove normative antimafia, presupposto per tale iscrizione. Si sottolinea tuttavia come al fine di cogliere l’effettività di tale istituto, occorre che le normative regolamentari emanate da ACGM siano condivise coi Ministeri economici e soprattutto con gli istituti di credito, dovendosi prevedere, quale misura premiale per coloro che si sono sottoposti volontariamente al rating di legalità, il beneficio di un più facile accesso al credito.openG. MARCHIANO'G. MARCHIANO