Il butō, prima ancora di definire il proprio nome, ha profondamente scosso la scena giapponese degli anni ‘50 qualificandosi come un’eresia in grado di sovvertire le norme teatrali sedimentate. Lungo percorsi palesi e sotterranei, in uno stretto groviglio la cui origine non è facilmente collocabile nel tempo e nello spazio, il butō giunge in Europa sul finire degli anni ‘70 preludendo alla folgorante apparizione di Ōno Kazuo al Festival di Nancy del 1980. Il volume, nell’omaggiare il Maestro che assieme a Hijikata Tatsumi ha indelebilmente segnato la fisionomia di questa rivolta danzata, restituisce uno sguardo aggiornato sulla presenza, l’assimilazione e le trasformazioni – in ambito performativo come in quello più ampiamente culturale – d...